Bellezza
“In un mondo in cui l’isolamento è connesso alla realtà digitale e la visionarietà della moda è enfatizzata dagli avatar la donna Kemon si riappropria dello spazio intimo più autentico La trascendenza di ispirazione orientale opta per tessuti raw e linee essenziali Solo i dettagli dal taglio urban ci ricordano che la fuga dalla tecnologia è estemporanea e che il momento zen può essere riportato nella quotidianità grazie ai rituali beauty”.
(Alessia Caliendo, stylist)
Enciclopedia Treccani / bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Ugo Foscolo). Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all’anima. La connessione tra l’idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus “bello” è diminutivo di una forma antica di bonus “buono”), rinvia alla concezione della b. come ordine, armonia e proporzione delle parti, che trovò piena espressione nella filosofia greca. In seguito, la nozione di b. è diventata categoria autonoma, caratterizzata dalla capacità del bello di essere percepito dai sensi.